 Via Alessandro Manzoni |  | La via intitolata a Alessandro Manzoni inizia a sinistra (da p.za Solferino) di via Michele Bravo e termina nella stessa poco prima di Piazza Banfi. Alessandro Manzoni nasce a Milano il 7 marzo 1875. Compie gli studi in vari collegi; ne esce dopo 10 anni disgustato e ribelle. Nel 1808 sposa Enrichetta Blondel, di religione calvinista; alterna soggiorni a Milano e a Parigi. pare che in seguito a un'esperienza di particolare paura (tumulti a Parigi), Manzoni si riavvicini al cattolicesimo. Appartengono a quel periodo molte opere: Inni Sacri, Odi, tragedie, saggi (sul Romanticismo, sulla Morale Cattolica, sull'unità della lingua) e lavora ai Promessi Sposi. Nascono negli anni nove figli, ma solo due gli sopravvivranno; la serie di lutti inizia dalla moglie Enrichetta. Nel dicembre 1827 viene accolto tra gli Accademici della Crusca. Nel giugno 1859 è nominato Presidente dell'Istituto Lombardo e nello stesso anno riceve il cordone dei SS. Maurizio e Lazzaro e una pensione annua. Nel 1860 è nominato senatore. Nel febbraio '61 esprime parere favorevole alla legge che attribuisce a Vittorio Emanuele II il titolo di Re d'Italia. Nel '62 è nominato presidente della Commissione per l'unificazione della lingua. Nel 1872 gli viene conferita la cittadinanza romana. Muore il 22 maggio 1873. Giuseppe Verdi gli dedicherà la sua Messa da Requiem.  |
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