"INDIRIZZO" DI CONGRATULAZIONI DA PARTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
A LUGI TEGAS, DEPUTATO E COMMISSARIO REGIO PER LA PROVINCIA DI MACERATA NELLE MARCHE

Il Consiglio Comunale durante la seduta del 26 novembre 1860, presieduta da Stefano Fer, delibera “unanimamente per alzata e seduta”, di inviare un indirizzo di congratulazioni a Luigi Tegas (Deputato e Commissario Regio per la Provincia di Macerata nelle Marche)

Il verbale della riunione del Consiglio Comunale del 30 novembre 1860, presieduta dal Sindaco Ghighetti, è in proposito dettagliatissimo:
“Il Segretario, giusta l'incarico fattogli dal Consiglio nella precedente seduta, dà lettura del seguente indirizzo del Consiglio al sig. Consigliere Avv. Luigi Tegas, attualmente R. Commissario Straordinario a Macerata nelle Marche.
Il Consiglio, prima di chiudere la presente sessione ordinaria, durante la quale rimase privo de' lumi e della simpatica ed eloquente parola dell'egregio Consigliere sig. Avv. Luigi Tegas, Deputato al Parlamento Nazionale, ed attualmente Commissario Regio Straordinario a Macerata nelle Marche, delibera unanimemente e per acclamazione di mandare all'illustre e caro Concittadino e Collega un cordiale ed affettuoso saluto, colle più vive e schiette congratulazioni, e i più lieti augurii, pregandolo di accogliere questo spontaneo e concorde voto, e come l'espressione dell'alta stima e del profondo affetto che gli professa questo Consiglio, e come l'interpretazione genuina e sicura de' sentimenti di tutti i Cittadini di Pinerolo i quali amano ed onorano nell'Avvocato Luigi Tegas il Cittadino distintissimo per ogni più egregia dote di mente e di cuore, l'Amministratore zelante, illuminato, benemerito della Città, e del Circondario, il Deputato liberale ed eminentemente Italiano, l'alto Funzionario, onorato della fiducia del Re, e che onora se stesso, e la Patria in una delle più elette Provincie del Regno Italiano; al cui Capo-luogo, all'illustre Città di Macerata, Pinerolo gode di potere stendere fraternamente e lealmente la mano per mezzo di un comune ed egualmente amato ed apprezzato Concittadino, stretti in un solo e stesso patto di fede e di libertà attorno al Trono del più prode e del più leale de' Re.
Il Consiglio approva alzandosi in massa il proposto indirizzo, e manda il medesimo rassegnarsi all'Avvocato Luigi Tegas nella sua sede Governativa di Macerata…... “